Formazione con Roberta Bongini

Se guardo indietro vedo un susseguirsi di cicli scandire la mia vita, cicli composti da una serie di anni, di solito 5 o 10, in cui mi sono dedicata particolarmente a qualcosa o a qualcuno, in cui ho praticato prevalentemente una certa attività o in cui ho frequentato molto un ambiente che ha caratterizzato quel periodo. La cosa triste è che anche quando si è trattato di periodi felici sono sempre finiti e temo di essere di fronte ad una nuova conclusione. Con mio grande dispiacere infatti si sta per chiudere, dopo i tre anni canonici, la Formazione di Roberta Bongini per insegnanti di Danza Espressiva Araba.

Gli incontri mensili della formazione sono ormai diventati punti fermi del mio calendario nonché l'occasione, oltre che di approfondire l'apprendimento, di staccare da tutto immergendomi nella danza con un bel gruppo di persone affiatate a cui mi sono molto legata. Ma quello che mi mancherà di più è lo studio con Roberta che mi ha plasmata cambiando profondamente il mio modo di ballare. La mia trasformazione a dire il vero non è stata solo frutto del percorso per insegnanti perchè in realtà la mia formazione con lei è stata più lunga e ben più intensa grazie a tanti altri seminari, lezioni, corsi settimanali e coreografie.

Tutto è iniziato proprio cinque anni fa (nel febbraio 2006) quando l'ho conosciuta in uno stage e subito ho capito che era la maestra per me, quella che avevo sempre cercato. Da quel momento ho fatto di tutto per seguirla (cosa non facile dato che allora viveva a Piacenza) cominciando ad andare una domenica al mese a tutti i suoi seminari piacentini e qualche volta anche l'intero fine settimana senza perderne mai uno, oltre ovviamente a tutti quelli che faceva a Firenze e dintorni (anche organizzzati da me al mare). Così per due anni ho fatto la pendolare finché, con mia grande gioia, non si è trasferita qui ed allora sono diventata letteralmente la sua ombra! Nel primo anno fiorentino, che ha coinciso con l'inizio della formazione insegnanti, studiavo con lei 4 ore e mezzo durante la settimana più le prove della coreografia e qualche seminario, con una pausa estiva del solo mese d'agosto! Ed anche quando non potevo ballare per problemi al ginocchio andavo comunque a vedere le sue lezioni. Negli anni seguenti purtroppo le ore dei corsi settimanali sono un pò diminuite ma non ho perso occasione di imparare da lei seguendo le prove del suo spettacolo, assistendo al suo corso di principianti e lavorando con lei a nuove coreografie.

Questo lustro che ho dedicato alla mia Maestra però sembra ahimè volgere al termine con la fine della formazione ed anche dei corsi e questo lascerà un enorme vuoto nel mio cuore che non so come colmare. Quello che ora so di certo è che farò tesoro degli insegnamenti di Roberta e che lei resterà sempre e comunque la mia Maestra.

E, insciallah, una forma diversa per lavorare ancora un altro lustro insieme magari apparirà....