mercoledì 3 marzo 2010

DanzainFiera 2010

Come avevo purtroppo previsto già un paio di anni fa anche questa manifestazione fiorentina sta decadendo ogni anno di più. Lo dico con grande dispiacere perchè un'iniziativa che riunisse tanti eventi, personaggi, gruppi e vari soggetti legati alla danza poteva essere una una cosa bellissima anche se porta inevitabilmente con sè una connotazione commerciale.
Io non sono una puritana della danza, condivido l'idea di portare la danza fuori dai teatri e anche a me piace girellare tra gli stands tra tutù e scarpette di danza in mezzo a tante ballerine in erba piene di entusiamo. Il problema nasce quando l'aspetto commerciale cresce troppo a scapito di quello artistico, quando la danza si svilisce a mero passatempo o si traduce esclusivamente in una gara, quando i professionisti smettono di esibirsi (o al massimo danno una lezione) ed i palchi vengono riempiti solo con allievi e gruppi amatoriali. Sciami di ragazzine in attesa di autografi di personaggi televisivi, mamme che accompagnano le bimbe al concorso e grandi marche di abbigliamento esposte ovunque. Questo è diventata DanzainFiera, una mega-rassegna di scuole e vendita di articoli del settore. Solo un grande mercato della danza, niente più. Che tristezza...
La cosa peggiore è che l'unico evento di danza professionale di alto livello fosse accessibile solo su invito. In una manifestazione del genere non c'è da meravigliarsi a dovere pagare qualcosa in più oltre al biglietto d'ingresso per vedere il galà di chiusura, ma mi sono indignata di non poter entrare in nessun modo nemmeno pagando, mentre nelle precedenti edizioni l'ingresso al galà per fortuna era libero. Capisco che il numero degli spettatori non potesse superare quello dei posti a sedere e che le prime file fossero riservate, ma far entrare solo gli "eletti" mi sembra una pessima soluzione. Invece di valorizzare l'aspetto culturale e far vedere cos'è la Danza artistica, invece di aprire il teatro ai giovani ed avvicinarli all'arte, la performance dei primi ballerini di danza classica è stata riservata esclusivamente ad una ristretta cerchia di fortunati. Poi ci si stupisce se il sogno di tante bambine di oggi è diventare veline! Se gli venissero offerti più spesso anche modelli diversi, avrebbero modo di sviluppare una sensibibilità artistica che purtroppo il contesto attuale tende a bloccare sul nascere. Un vero peccato. :(

(Nella foto una IppOdalisca: la cosa che mi è piaciuta di più a DanzainFiera, troppo bella!!!)

2 commenti:

Lalla ha detto...

L'ippodalisca è meravigliosa!!! ;)L'hai presa?

Manuela ha detto...

Non l'ho presa perchè costava tanto ma me ne sono già pentita... c'ho lasciato il cuore! :(