lunedì 9 luglio 2007

La mia Prima a Villa Parisi

Un tramonto spettacolare e un pubblico tranquillo ma attento: ecco la mia prima serata a Villa Parisi.

Quando sono arrivata alle 7 di sera il sole bruciava ancora, mare calmo e senza vento, cielo limpido, un panorama mozza fiato… A fianco della Villa, la Torre Medicea (nella foto) brillava con le sue pietre candide. Purtroppo la pedana di legno che dovevano fare per me non c’era ancora, così ho ritoccato il programma per non distruggermi le gambe sul cemento, e alle 8 ero pronta, solo che le giornate adesso sono così lunghe che fino alle 20,30 nessuno si è messo a tavola, anche se c’erano degli stranieri che di solito cenano presto. La Villa era al completo, ma essendo un grand hotel di lusso con poche camere, c’erano appena una ventina di ospiti, raffinati e silenziosi, che hanno seguito le mie performance con attenzione ma senza tanta partecipazione (forse per timore di disturbarmi, aspettavano la fine di ogni pezzo per applaudire). Come prima uscita ho scelto la Boda (così ho rinnovato le scarpe bianche!) che è sempre di forte impatto, ma il sole alle mie spalle era ancora troppo alto e luminoso a scapito dell’effetto scenico. Con la Guajira era già il crepuscolo, abbastanza adatto ad una danza dal sapore centro-americano con tanto di ventaglio giallo! Con le sevillanas, (che ho scelto velocissime), è arrivato il buio e con la rumba finale sono riuscita ad accendere anche i clienti più seriosi che non hanno risparmiato gli applausi! Fin dall’inizio avevo notato una signora sola, sorridente e sicuramente straniera, che apprezzava particolarmente le mie danze; è stata lei a metà dell’ultimo pezzo, mentre roteavo il mio manton, ad iniziare un grande applauso a cui tutti si sono uniti con sua e mia soddisfazione! Il direttore, che osservata tutto compiaciuto, mi ha detto poi che la signora (di certo ex-ballerina) era lì per seguire la tourne la sua compagnia di danza. Non immaginavo che ci sarebbero stati degli addetti ai lavori a vedermi, ma certo aver il plauso di una professionista è una bella soddisfazione!!! Guardando poi il programma dei teatri della zona, ho visto che l’unica compagnia di balletto che c’era in questi giorni era una francese, quella di Alix Eynaudi che presenta la prima nazionale di Supernaturel, una produzione sperimentale di danza e teatro.
L'unica cosa che mi dispiace è l'essermi persa due delle 3 lezioni che Roberta Bongini teneva a Firenze questo fine settimana... Ci sono andata solo venerdì e la mattina dopo sono partita per Castiglioncello... recupererò finita l'estate!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi son persa la prima... e mi perderò pure la seconda! :(
ma per la terza vedrò di esserci! un vantaggio c'è: ballerai alla stessa ora, ma sarà ormai buio a fine luglio! evvvvai con l'atmosfera!!!
p.s. se non mi vergognerò troppo, vedrò pure di immortalarti... per la gioia dei tuoi fans! ;)

Manuela ha detto...

Bravissima!!! Ti aspetto con la macchina fotografica! :))