lunedì 11 maggio 2009

L'abbraccio di Antonio Marquèz


E’ sempre un trionfo quando va in scena Antonio Marquez, il più grande ballerino spagnolo vivente, un’icona del flamenco, un mostro sacro della danza.

Così venerdì scorso il Teatro Puccini ha accolto il ritorno a Firenze del mitico Antonio con un tripudio di applausi; tanti applausi anche per l’orchestra e per la splendida Pilar Carmona che con la sua bata de cola ha dato una sferzata di energia ad una serata che in certi momenti era sotto tono.
Questa volta Marquez non ha portato la sua compagnia ma è stato ospite di uno spettacolo, TangoFlamenco, che ha messo in scena il gruppo Flamenco Libre di Juan Lorenzo e l’ensemble Tango Rubio che però non ha reso onore alla danza argentina da cui prende il nome. L’idea di avvicinare questi generi di danza è buona, i musicisti tutti bravissimi ed anche i flamenchi ma purtroppo lo spettacolo mostrava due evidenti lacune: la mancanza di una supervisione dell’insieme e l’inadeguatezza dei ballerini di tango.
La scena d’apertura bellissima col classico quadro flamenco, luci soffuse sugli assoli dei ballerini e una poesia di Garcia Lorca, ma il resto dello spettacolo ha avuto un ritmo discontinuo, l’energia calava ed insieme a lei anche l’attenzione del pubblico che si è rianimato più tardi con l’apparizione di Pilar e poi con il grandioso assolo di Antonio. L’insieme non era equilibrato, troppo lo spazio dato al tango rispetto al flamenco, eccessiva anche la lunghezza: uno spettacolo non può durare più di due ore senza intervallo anche quando gli interpreti sono tutti di alto livello, è una regole del teatro, altrimenti c’è il rischi che lo spettatore ne esca sfinito invece che entusiasmato! (E così poi ci sta anche che qualcuno si annoi e non rimetta più piede a teatro chissà per quanto tempo:) )
E’ un vero peccato vedere una danza nobile come il tango privata di quella raffinata e contenuta sensualità che la contraddistingue, eseguita con un sapore che ricorda più i balli cubani che non la milonga, con costumi caraibici e coreografie poco convincenti. Ma fa anche un pò dispiacere vedere un artista di fama mondiale mescolato a ballerini di tutt'altra levatura.

Essere nelle prime file meritava comunque anche solo per godersi lo strepitoso bis di Antonio ma soprattutto è valsa la pena aspettare che, dopo essersi cambiato, uscisse e riconoscendomi mi venisse incontro e mi stringesse a lungo tra le sue braccia ;)

13 commenti:

Lalla ha detto...

Non è mica la prima volta che ti abbraccia, o sbaglio! ;)

Gio ha detto...

Hai proprio ragione Manu, quelli non erano certo tangheri! Se non fosse stato per il flmenco la serata sarebbe stata proprio una mattonata!

Manuela ha detto...

No Lalla non sbagli!

E' vero Giò, il tango non è piaciuto a nessuno!

Mollyone ha detto...

Diciamo le cose come stanno: la "prima donna" dei tangheri era inguardabile! Sguaiata e vestita male!!!

primadonna sguaiata ha detto...

Scusatemi ma voi per dire certe cose che qualifica avete??
Punto primo era il flamenco che durava di piu,punto secondo è stato Antonio a scegliere quei ballerini perchè li ha ritenuti all'altezza,e non solo lui,dato che l'ensamble tango rubio è stato riconosciuto come uno dei migliori gruppi di tango in Italia e la "primadonna sguaiata" ed il suo partner sono stati nominati "Artisti dell'anno" e messi nel calendario della danza.
Io li conosco molto bene ed ho avuto l'onore di conoscere Antonio e PIlar e sentire la loro opinione,che è il contrario della vostra!
I balletti era stupendi,sia di tango che di flamenco ed i ballerini bravissimi,TUTTI! punto!
E comunque dicendo questo andate anche contro antonio! Oppure è solo gelosia?? Perchè mi pare che alla fine ci fossero loro e non voi a ballare su quel palco insieme a loro!!!
(se lo conosci tanto bene antonio,perchè non ha scelto te??)

Nico ha detto...

Chi sale sul palcoscenico si espone al giudizio del pubblico

primadonna sguaiata ha detto...

Si ma a volte il pubblico può non essere attendibile...e io comunque parlo non da sconosciuta come loro,ma da persona che conosce questi ballerini e sa che non sono come vengono descritti quì..(unico posto tra l'altro dove è stato dato un giudizio negativo il che vorrà dire qualcosa..).
Poi è ovvio e di diritto che la gente esprima la propria opinione come hanno fatto loro,come hai fatto te ma anche come faccio io..ed è anche certo che ci sono opinioni più o meno attendibili...
sinceramente questa "recensione" casalinga mi sembra solo il frutto di un pizzico d'invidia nei confronti di una ballerina bravissima che non ha proprio niente di sguaiato,inguardabile ecc.
Ma credo anche che di base,oltre all'invidia,ci sia proprio un'ignoranza nel campo,perchè questa gente crede che il tango sia solo quello milonghero che si balla nelle sale,ma il tango dei teatri è un tango coreografico! Molto diverso e personalmente molto piu bello!
però vabbè..se le cose non si sanno..è ovvio..
E per finire vorrei precisare che con questo non è che non si accettano le critiche negative,anzi! le critiche negative secondo me vanno prese piu in considerazione; l'unica cosa è che queste critiche devono essere costruttive! non offesucole gratuite del tipo "sguaiata e vestita male!!"
dai ragazzi...vestita male...ma infatti da quì si vede quanto le persone ne sanno di una cosa..perchè se volete fare i "critici",criticate la tecnica,lo stile di ballo,l'espressività,ma con critiche costruttive! non con queste affermazioni da bimbi di 3 anni!

Nico ha detto...

Il pubblico pagante può esprimere la propria opinione liberamente senza bisogno di possedere alcun titolo. Uno spettatore è tenuto a comportarsi educatamente in teatro ma non ha bisogno di essere attendibile per farsi un'opinione su uno spettacolo, anche perchè l'"attendibilità" è una qualità difficilmente valutabile.

primadonna sguaiata ha detto...

Lo sò però io parlo di critiche costruttive e di certo queste non lo sono...sono alquanto inutili secondo me...poi l'ho detto anch'io prima che ognuno ha il diritto di dire ciò che vuole ed anche se l'attendibilità è difficile da valutare,un minimo si capisce il livello di essa...

Annì ha detto...

Che tu conosca bene i ballerini cha stai così caldamente difendendo non rende la tua opinione più attendibile di quella degli altri visitatori di questo blog ma semmai meno obiettiva.
Poi se questi commenti sono le uniche critiche negative che loro abbiano mai ricevuto, non avranno motivo di preoccuparsi.

primadonna sguaiata ha detto...

Nono io sono abiettivissima! non ho problemi a dire se una cosa non mi è piaciuta..
ma infatti nessuno si è mai preoccupato di questi commenti..volevo solo far presente che commenti del tipo "sguaiata,vestita male,inguardabile" ecc non mi sembrano commenti costruttivi e nemmeno così intelligenti..anzi offendono il lavoro di professionisti ed inoltre vanno anche contro lo stesso Marquez dato che è stato lui a volerli!

Anonimo ha detto...

Leggo ora per la prima volta l'articolo e tutta la sequela di commenti. Non e` per fomentare la polemica, ma mi pare che si sia perso il punto: Manuela non ha basato la sua critica sul fatto che la prima ballerina si veste male, ma ha detto esplicitamente che l'ensemble Tango Rubio non era all'altezza di Antonio e di Pilar, da un punto di vista tecnico, e che lo spettacolo ha perso di mordente proprio e solo nel momento in cui ballavano loro. Piu' chiaro di cosi'... Poi, se primadonna sguaiata preferisce leggere altro ed ignorare le critiche mirate... beh, fatti suoi. Comunque, premio o non premio, Manuela non e` l'unica a pensarla cosi', sia tra gli spettatori comuni che tra i tecnici del mestiere. Anche a me - semplice spettatatrice ma "allenata" da anni di passione per la danza - il primo pensiero che e` venuto quando ho saputo dello spettacolo e` stato "Ma che c'entra un mostro come Antonio Marquez con il Tango Rubio? Come e' avvenuto il connubio?" Mah, succedono cose ben strane.

primadonna sguaiata ha detto...

nono,ma infatti io se hai letto ho detto che le critiche costruttive si accettano,ma non si accettano invece critiche del tipo "vestita male" ecc..non ho detto che non si accettano tutte le critiche che ha fatto manuela,mi pare di aver ben precisato a quali critiche mi riferivo.
e comunque il connubio è avvenuto tra antonio e l'ensamble dato che antonio li ha voluti perchè ritenuti all'altezza,e se è per questo non solo lui.
poi ognuno ha il suo parere è ovvio,io mi sono alterata solo nel fatto che se si vuole fare una critica giusta e costruttiva non si nomina un'artista "primadonna sguaiata e vestita male" perchè è comunque un'offesa al duro lavoro di ballerini professionisti e scusate se lo dico,anche un segno di poca intelligenza.perchè si fà presto a parlare...