Los Vivancos, i 7 hermanos prodigio incantano con la loro energia esplosiva ballando e suonando in un tripudio di luci, suoni ed effetti speciali, accompagnati da un'eccellente quintetto di musicisti.
Questi fratelli non sono solo oggettivamente belli ma anche pieni di talento, padroneggiano abilmente la tecnica di diversi generi di danza ognuno col proprio stile personale, passano dal ballo al loro strumento musicale, dal taconeo alle piroette fino alle acrobazie della break dance. Sono talmente bravi che secondo me non ci sarebbe bisogno di quell'intermezzo giocoso in cui dialogano col pubblico, cosa che potrebbe andare bene in altro contesto ma in un teatro stona un pò. Il piacere e l'euforia con cui danzano coinvolge chi li guarda ed infonde a tutti una gran voglia di ballare, soprattutto nello strepitoso finale.
Se il momento lirico dello spettacolo è l'assolo del "piccolino" con la sua splendida interpretazione, il duello a colpi di tacco e di arpeggi tra Elias (violoncello) ed Israel (flauto traverso) nella sua originalità è a mio avviso una delle parti più efficaci, mentre Cristo al sax... fa la sua figura!
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5 commenti:
Quant'è bello il flamenco al maschile....!!!
Finalmente ci si rifà gli occhi!!!
Ma dove li hai trovati???
Per la verità sono stati loro a trovare me... Il gruppo che gli organizza la tournee italiana mi ha invitata alla prima perchè potessi fare una recensione dello spettacolo sul blog!
Che... fortuna!!!!!!!!!!!!!
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