"Bach & Break Beats"

Ballerini classici e break dancers insieme per la prima volta in Italia al Teatro Goldoni di Firenze che per l’occasione ha messo a loro disposizione anche la platea.
Il Maggiodanza e tre brakers francesi hanno dato una grande prova di abilità tecnica ed espressiva interagendo tra loro e integrando due generi di ballo così diversi: la danza di strada e quella accademica, su Bach e musica elettronica digitale.

Questa nuova coreografia di Moricone, BBB, (di cui avevo avuto un’anteprima a Danzainfiera) mette in luce l’alto livello della compagnia fiorentina, con dei punti di eccellenza nel doppio passo a due, una coppia sul palco e una in platea (bravissime Sabrina Vitangeli e Antonella Cerreto e non di meno i loro partner), e in quello della splendida Letizia Giuliani con Alessandro Riga, la giovane promessa italiana appena entrato nella compagnia come primo ballerino. Lei è una fuori classe in tutte le vesti, anche col tutù bianco e il seno nudo incipriato nel passo a due con Derevianko (il nuovo direttore del Maggioranza). Strepitosi i breakers che con le loro acrobazione mozza fiato hanno strappato scrosci d’applausi. Molto originale sia l’insieme che alcuni particolari come il pianoforte in platea (con l’entrata del maestro Novelli che si accende una sigaretta tipo piano-bar), e l’idea di mettere alle ballerine una scarpa da punta a un piede e una col tacco all’altro.

Enorme caduta di stile, ahimé, nelle apparizioni di una figura omosessuale in uno stile fetish estremo che rasenta il pornografico sia nell’abbigliamento (perizoma con applicati peperoncini davanti) che nelle movenze (da vietare ai minori il passo a due col suo compagno). A dir poco rivoltante quando lui versa il contenuto verdastro di un frullatore sulla pancia di un ballerino sdraiato a terra e blasfemo quando entra in scena con una corone di spine sulla schiena.
Insomma uno spettacolo che valeva la pena vedere, anche se magari con un occhio aperto e l’altro chiuso. ;)