venerdì 8 febbraio 2008

Omaggio a Fred Astaire e Ginger Rogers


Tutto esaurito anche questa volta al Verdi per la frizzante Compagnia di Raffaele Paganini in uno scorcio dagli anni ’20 agli anni ’50. Un susseguirsi di splendidi brani musicali di Gerswin e Glenn Miller, continui cambi di costumi e suggestive immagini in bianco e nero proiettate sul fondo della scena. L’idea non credo che fosse di riproporre lo stile inimitabile di Fred Astaire ma di ricreare l’affascinante atmosfera di quei tempi in onore di questo grande artista. A Fred e Gingers è dedicato il secondo tempo che in realtà poteva reggere benissimo la serata senza alcun bisogno di un primo (In the Navy) che ha soltanto appesantito l’insieme. Tanto coinvolgenti ed energiche le danze della seconda parte tanto noiose e scontate quelle della prima, stessi gli interpreti ma diverso il coreografo: l’estro di Luigi Martelletta, che aveva firmato anche le produzioni dei due anni passati (Coppelia, Tango e Sirtaki ecc.), si nota fin dalla prima scena. Dopo l’intervallo infatti il sipario si apre su una malinconica stazione che, sulle note struggenti di un piano, incornicia un bellissimo passo a tre di Fred Astaire (Paganini) nell’addio alla madre e alla sorella (quest’ultima meravigliosamente interpretata da Claudia Tizzanini nella foto in alto). Poi un'alternanza ben calibrata di pezzi scatenati e languidi passi a due fino all’esplosivo finale con scroscio di meritati applausi. Meritati davvero perché si tratta di una coreografia faticosa soprattutto per chi, come Claudia, sta praticamente sempre al centro della scena! Sapevo che era la partener di Raffaele nel primo tempo (nella foto in basso) ma non che avesse il ruolo principale per l’intero spettacolo! D’altra parte non poteva essere che così: fin da piccola ha sempre avuto una marcia in più, appena entrata in questa compagnia era già tra le migliori, e adesso è diventata proprio una splendida Prima ballerina! Meravigliosa in tutti i generi in cui si cimenta (dal contemporaneo al tango, dal classico al tip tap) e in tutti i personaggi che interpreta, dalla dolce fidanzatina alla fatale Gessika Rabbit e perfino sui pattini!

Per tutto lo spettacolo ho avuto occhi solo per lei!”, è stato il commento di una danzatrice professionista (Sabina Cesaroni) che non era tra gli amici di Claudia. Noi affezionatissimi, ovviamente, eravamo tutti più entusiasti che mai…!!!!!

Trovo che sia una caduta di stile il fatto che sul programma degli spettacoli di Paganini non compaiano mai i nomi dei ballerini che invece si trovano di solito in quelli delle altre compagnie, anche piccoli in fondo ma il pubblico ha diritto di sapere chi sta ballando, cosa che non toglierebbe nulla alla fama del divo.

Per foto e video clip: www.antonioagostini.it

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Veramente molto carina la tua amica!

Manuela ha detto...

Si, hai proprio ragione!