martedì 4 dicembre 2007

I nuovi orizzonti della Danza Araba

La danza araba incontra il flamenco, la danza indiana e quella contemporanea, questo il tema dello strepitoso seminario che lo scorso fine settimana le mie maestre hanno tenuto insieme a Firenze.
Una fusione eccezionale di tecniche e culture diverse per capire come il linguaggio della danza sia universale ed anche necessario per comunicare soprattutto con se stessi.

Un trio d’eccezione:
Chi ha la fortuna di conoscerle non se le lascia sfuggire! ;)

Il flamenco-arabo di Gaia, passionale e grintoso, è lo stile più facile per me (ci mancherebbe! Dopo vent’anni che ballo flamenco!), mentre la danza indiana di Ivana l’ho trovata estremamente affascinante (di certo ha influito il fatto che ero appena tornata da Delhi!) ma anche molto complessa e faticosa. Sulla parte di Roberta non sto a ripetermi: per me lei è il massimo, è il compendio di tutti gli insegnanti che ho avuto nella mia vita.

Spero che non pensiate che scrivo queste belle cose solo perchè voglio bene alle mie maestre, in realtà è stato proprio il contrario: sono diventate mie insegnanti dopo avermi conquistata con la bravura che le contraddistingue. Poi, che io ora sia “innamorata” di loro, beh… questo sinceramente non lo posso proprio negare!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ben tornataaaaaaaaaaaaaaaa come mai nn è andato bene?poi m racconti eh un abbraccione

Manuela ha detto...

In India sono stata male soprattutto per il cibo, sono andata avanti a riso per tutto il tempo.....

Anonimo ha detto...

Deve essere stato fantastico... lo rifaranno?

Manuela ha detto...

Certo! Lo rifaranno a Firenze in marzo e in versione estiva a Rosignano Solvay in luglio! Non vedo l'ora!!! ;)

Anonimo ha detto...

Ti butterai anche sulla danza indiana?

Manuela ha detto...

Mi piacerebbe molto... ci sto pensando dall'anno scorso, ma per ora ho già messo troppa carne al fuoco! Magari l'anno prossimo!