Ballando a Castiglioncello per la Berardi

Questo fine settimana è stato un po’ faticoso ma anche emozionante!
Ho ballato due sere di fila a Castiglioncello, il sabato come sempre a Villa Parisi e la domenica alle Spianate; questa però non sarebbe stata una serata impegnativa dato che dovevo fare solo due interventi, se non fosse stato per l’emozione di avere tra il pubblico Anna Berardi, la mia maestra di danza classica, che non mi vedeva ballare in scena da almeno 7 o 8 anni..!!! Mentre mi preparavo ero ancora tranquilla, poi quando è venuta a chiamarmi perché era giunto il momento e mi ha aggiustato il vestito, improvvisamente mi sono sentita come quando ero ragazzina, ho preso coscienza che non era una esibizione come le altre perché ci sarebbe stata lei a guardarmi e per lei dovevo e volevo ballare meglio che mai! E’ con questa idea e il cuore a mille che ho affrontato la prima uscita sulla pista bianca in mezzo alla pineta…
Non saprei dire chi fosse più emozionata tra me e lei!!!!
Il pubblico (tutti giocatori di burraco) era caloroso, hanno applaudito appena mi hanno vista apparire in bianco e fuxia, e non si sono risparmiati neanche dopo; intanto io evitavo di guardare l’Anna per non confondermi, sentivo che mi seguiva compiaciuta e così, passata l’agitazione iniziale, la sua presenza ha cominciato ad infondermi energia come succedeva quando ero sua allieva! Nel secondo pezzo, quello di flamenco-arabo, mi sentivo molto più sicura e così mi sono lasciata andare godendomi ogni movimento fino in fondo! Alla fine ero così carica che avrei potuto ballare ancora per ore!!!! E pensare che durante il giorno ero talmente stanca! Non ci sarebbe stato bisogno che lei mi dicesse niente: l’ho visto nei suoi occhi che era fiera di me! Tutti le facevano i complimenti, qualcuno si domandava se fossi sua figlia, mentre Anna continuava a ripetere che queste cose non me le aveva insegnate lei, il che in effetti è vero, ma è altrettanto vero che se non avessi studiato tanti anni con lei non sarei mai arrivata a ballare così!
Dato l’alto gradimento dell’iniziativa, domenica 19 agosto si replica ma con qualche numero in più: ho promesso all’Anna di portare Le danze Polovesiane del Principe Igor, una coreografia che aveva montato per me nel 1992/93, quando facevo la sbarra tutti i giorni, ma che da allora non ho ballato più…..
La musica di Borodin e il costume tempestato di gemme sono meravigliosi, è una bella sfida per me! Speriamo bene!!! ;)