Ovazioni e scrosci d’applausi al Comunale di Ferrara per la Compagnia di Antonio Gades nella sua prima tournee in Italia dalla scomparsa dell’illustre maestro.La compagnia, diretta da Stella Arauzo (partner di Gades negli ultimi anni della sua carriera), mette in scena le coreografie che consacrarono Antonio al successo: Boda de sangre e Suite de flamenco, proprio come avvenne quando questo stesso spettacolo debuttò nel 1974 a Roma.
Identificandosi nella poetica di Garcia Lorca, Gades tra le opere di questo autore ha scelto “Le nozze di sangue” per creare il primo dramma teatrale messo in scena attraverso il flamenco, dato che questa storia contiene tutti gli elementi della cultura mediterranea (gelosia, amore e morte). Come spiega lui stesso in una vecchia intervista: “per rendere questo dramma scelsi due stili di ballo, quasi due stili culturali: per le scene di amore e di morte il surrealismo e l’iperrealismo per quelle di vita quotidiana”.
Il risultato è eccelso, come lo è anche l’interpretazione dei danzatori, in particolare quella di Adrian Galia (di una somiglianza sorprendente col maestro!). La rappresentazione si svolge in uno spazio vuoto scandito solo da pochi oggetti lambiti da luci naturali, i ballerini indossano gli abiti del popolo. Niente folklore, nessuna ostentazione né virtuosismo, anche nella seconda parte dello spettacolo regna quel rigore estetico lontano dagli stereotipi per il quale Gades ha lottato tutta la vita: un flamenco che brilla di luce propria, puro, stilizzato e di indicibile eleganza.
SEMPLICEMENTE SPLENDIDO
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